The 100| Recensione 3X13 – Join or Die|

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No vabbè, io sto finendo le gif per descrivere la perfezione di questa serie…


Ogni settimana è sempre la stessa storia; finisco la puntata con un “No via questo è il miglior episodio della stagione” e la volta dopo mi ritrovo a dire la stessa cosa….Ma cosa vogliamo farci? Quando le serie son fatte bene è così!
Diamo a Jason quel che è di Jason, spietato come non mai (ancora non mi sono ripresa dalla morte di Finn, di Lincoln, di Lexa e di Sinclair), non ha paura di perdere migliaia di followers solo per aver ucciso uno dei personaggi più amati, litiga sul set con gli attori e poi li fa fuori senza farsi troppo problemi, ma, il suo lavoro lo sa fare…e anche bene!
E’ Shonda in versione maschile.

Veniamo a noi, con questa puntata a dir poco incredibile! Il promo ci aveva messo in guardia, sapevamo che non sarebbe stata felice, giustamente ricordiamo al pubblico che il vero nome è #The100maiunagioia, ma alzi la mano chi si sarebbe immaginato che succedesse tutto questo?

Elenchiamo e commentiamo i momenti chiave di questa puntata:

1. Flashback

Non abbiamo mai visto flashback sui 100 prima che venissero lanciati e, in questa puntata, finalmente oltre alcuni dei ragazzi, vediamo anche un Pike diverso, preoccupato per loro e, sicuramente, più ragionevole di Jaha, Marcus ed Abby. Cerca loro di insegnare, nel minor tempo possibile, tutte le tecniche di sopravvivenza, ma i ragazzi, ignari del loro destino, non prestano attenzione, anzi! Anche se in molti avrebbero voluto rivedere Finn o Clarke, o Bellamy e co. sono felice che abbiano inserito Murphy, Octavia e Jasper; sono quelli che hanno avuto il cambiamento più grande, e, vederli qui, ci ha fatto capire anche il motivo di questo cambiamento: tutti infatti avevano una cosa in comune sull’Arca: erano emarginati.
Una volta sulla Terra, hanno avuto modo di riscattarsi e dimostrare agli altri, ma sopratutto a se stessi, che potevano farcela anche da soli, che valevano qualcosa.
Significante è stato trovare Pike nella stessa cella di Murphy, ed è stato bellissimo il parallelismo del loro scontro nel passato con quello tra Pike ed Indra nel presente!
Pike non è riuscito ad insegnare come accendere un fuoco (anche se Octavia sembra essere stata l’unica attenta) ma ha insegnato loro di aiutarsi l’un l’altro, solo così sarebbero sopravvissuti ed è la stessa cosa che dice Murphy ad Indra e agli altri compagni di cella, impedendole così di uccidere Pike, almeno per il momento.
Ecco cosa amo di The 100: se fino alla scorsa puntata odiavo tremendamente Pike e desideravo la sua morte, in questa mi ha fatto pena e sono felice che Murphy sia intervenuto.
Non posso certo dire che sia successa la stessa cosa con Jaha anzi….

2. La Villain ALIE ed il suo burattino
A Polis vediamo che ormai tutti hanno preso il chip e ALIE sta diventando, così, sempre più potente! Come ricordiamo, alla cattura di Pike, Kane si è offerto di accompagnarlo a Polis e, al suo arrivo Jaha gli offre la famosa pasticca ma lui si rifiuta di buon grado così viene imprigionato.

 

 

 

 

 

 

Ecco che Abby tenta di convincerlo facendo finta di essere ancora l’Abby che lui ama, ma Kane è troppo intelligente così si rifiuta e la stessa Abby decide di metterlo alla croce.
Questa è stata una delle scene, insieme ad un’altra che analizzeremo avanti, più potente di tutta la puntata: Jaha, dopo aver fatto crocifiggere Kane, gli chiede nuovamente di prendere il chip minacciandolo di sparare in testa ad Abby e, così, anche Kane cede…


Adesso i ragazzi sono soli, proprio come quando hanno messo piede sulla Terra, possono e devono contare su loro stessi e combattere questa grande minaccia con la loro forza.
Ora più che mai devono restare uniti per poter salvare la loro gente ed i loro cari.
Non so cosa succederà, non so come ne usciranno fuori ma spero vivamente di non rivedere la faccia di Alie la prossima stagione…Quel vestito rosso mi fa venire la nausea!


3. Bellarke del mio cuore
Bellamy, Jasper, Octavia e Clarke sono alla ricerca di Luna, una volta trovata l’isola disegnata da Lincoln sul suo diario scoprono che non c’è nessuno così, Octavia, delusa e presa da un attacco d’ira (favolosa la scena dell’urlo sulle rocce) decide di sfogarsi inveendo contro Bellamy dicendogli che ogni volta che lo guarda rivede la scena dell’uccisione di Lincoln. Bellamy le dice che non è stato lui ad ucciderlo e lei gli risponde dicendogli che è morto per colpa sua.
Ecco che Bellamy, per la prima volta, sembra voler dare una spiegazione a quello che è successo dicendole che lui era andato a metterla in guardia ma lei non ha voluto ascoltarlo. Quando vede però che Octavia non vuole continuare la discussione decide di lasciar perdere, quasi come se sembrasse che nemmeno lui creda fino in fondo a quello che sta dicendo. Bellamy si sente il primo responsabile della morte di Lincoln, dicendo “Non sono stato io ad ucciderlo” è come se chiedesse una conferma ad Octavia, come se avesse bisogno di un salvagente che lei non vuole lanciargli, così se ne va.
Clarke decide di raggiungerlo con la scusa di avvisarlo che hanno trovato un modo per richiedere un segnale attraverso il fuoco grazie ad un indizio trovato nel diario di Lincoln.
Inizialmente lui non vuole il suo aiuto anzi, quasi con disprezzo, le dice “Sei venuta a sistemare tutto?” e lei risponde che voleva vedere solo come stava.
Senza che lei chiedesse altro, lui si apre dicendole, ad alta voce, la sua più grande paura “L’ho persa” riferendosi ad Octavia e confidandole che si sente responsabile per la morte di Lincoln. Clarke gli risponde che Octavia prima o poi capirà e lo perdonerà ma lui perdonerà mai se stesso?

Ecco, quando mi mettono scene del genere mi sciolgo come un ghiacciolo al sole ed iniziano a sudarmi le mani.

Bellamy riesce ad aprirsi solo con lei….Solo Clarke riesce a tirargli fuori tutto quello che prova ed ecco che arriva una delle scene Bellarke più belle della stagione.
Lui sente di fare la cosa giusta solo con lei accanto. E’ la sua bussola, senza la quale non riesce ad orientarsi. Sono due persone che dipendono l’una dall’altra solo che Bellamy lo sa, lo ha capito e ne è consapevole, mentre Clarke lo sta capendo pian piano, e quando lo farà, sarà allora che si aprirà a lui e capirà di provare qualcosa di veramente profondo.
Clarke è riuscita a distruggere il Monte Weather solo perché Bellamy era accanto a lei, erano insieme e, quando se n’è andata, lui è caduto.


Solo Clarke è riuscita a farlo ragionare e ha creduto in lui quando gli altri non lo hanno fatto. Quando Clarke se n’è andata lui si è sentito abbandonato e non sapeva più come gestire il fardello che si portava dietro ed ecco che ha iniziato a commettere un errore dietro l’altro. Lui dentro di sé incolpa Clarke per non esserci stata, perché sa che, se lei fosse stata con lui, non sarebbe mai successo tutto questo e lo capiamo da questa scena….



Beh, ragazzi miei, se non è un amore questo non so che altro dire sinceramente….
E se Bellamy si è aperto, anche Clarke lo fa, anche lei inizia a rendersi conto che solo insieme possono superare qualsiasi cosa, solo insieme entrambi si sentono completi e al sicuro…


Io, povera Olicity, ho imparato ad apprezzare anche solo un abbraccio, e questo ragazzi miei, vale più di cento baci e mille parole!




Peccato che vengono interrotti, dai seguaci di Luna!
Vedremo altre scene del genere? Lo spero tanto, adoro tantissimo questa ship e, anche se ce la fanno penare, sono contenta che non abbiano affrettato le cose ma le stiano facendo gradualmente! (grazie Olicity per avermi reso una shippatrice paziente!)

4. Luna
L’abbiamo trovata finalmente (sì, anche io! Mi sento come se stessi condividendo questo viaggio con loro) ma non è come ci aspettiamo! Tutto l’entusiasmo che Clarke mette nel raccontarle ciò che è successo viene scemato subito da un NO categorico di Luna….





Loro…..

Io……


And now? Come sempre, da questa serie non so cosa aspettarmi! Mancano solo 3 episodi!
3 episodi dove tutto può accadere sia in positivo, ma anche in negativo! Ho paura e spero tanto di non dover dire addio ad altri personaggi!

Vi lascio con una canzone che amo, e che è diventata simbolo di questa bellissima e stravolgente serie….

Overwatch!

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