Buonasera Outlanders.
Sì sono tornata…no non ero scomparsa…anche se il finale di Outlander mi ha gettato nello sconforto totale. Queste ultime settimane di Luglio sono state impegnative per me: Outlander e il suo finale, i miei figli da gestire dopo la fine dei centri estivi e la chiusura del baby parking presso i nonni (santi nonni!!!) partiti per le loro meritate vacanze, la fine del mio lavoro (purtroppo stagionale!) con relative corse contro il tempo per terminare tutto, e vogliamo aggiungere anche un paio di matrimoni?!?!? No non è stato un periodo proprio leggero! Mi scuso ma purtroppo questa recensione arriva piuttosto in ritardo ma voglio concludere il mio percorso per questa stupenda serie che ritroveremo solo nel 2017!
L’episodio inizia nella Scozia del 1968 al funerale del reverendo Wakefield. Claire e Brianna sono presenti alla veglia funebre. Claire si presenta a Roger il cui ultimo ricordo risale a quando lui era molto piccolo. Claire ha la fede al dito ma scopriamo poi che Frank è morto..la fede è quella di Jamie. Troviamo una Claire sempre bellissima di poco invecchiata fisicamente a parte qualche capello bianco tra i capelli lisci e non più ribelli. Trovo che la recitazione di Caitriona sia eccellente nel farci capire il tempo trascorso. Molto più impostata.